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Le Prose di M. Pietro Bembo

Gualtero Scotto


40074

Bembo Pietro (1470-1547)

Le Prose di M. Pietro Bembo

in Vinegia

Gualtero Scotto

1552

160x110 mm

266 + (54)



Edizione curata da Benedetto Varchi, e dedicata a Cosimo de Medici. Pregevole ed elaborata marca tipografica con Mercurio e Minerva in piedi su un dado e un libro.




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L'editore non è menzionato nel frontespizio ma nel colophon. L'edizione originale di questa pietra miliare nella storia della lingua e della letteratura italiana apparve per la prima volta a Venezia nel 1525 ad opera di Tacuin da Trino. Opera di estrema importanza, scritta in forma di dialogo e raccolta in tre libri ambientati nella corte di Urbino. L'autore, fervido sostenitore della lingua italiana e convinto che questa potesse essere più ricca di futuro di quanto lo fosse la lingua latina, in quest'opera compilò la prima grammatica ordinata razionalmente della lingua italiana.